
AROUND MILAN: Alla scoperta della zona Cenisio / Monumentale
Dopo essere stata a lungo trascurata nonostante la sua vicinanza al centro della città, la zona Cenisio/Monumentale sta cambiando volto, sospinta dalla rigenerazione dell’ex scalo Farini.
Nel quadrante nord-ovest di Milano, la zona di Cenisio/Monumentale è un'area residenziale con una vasta gamma di servizi, posizionata al centro di un’area strategica della città. Confina, infatti, con Paolo Sarpi, la vivace Chinatown milanese, e si trova a breve distanza da Isola, uno dei quartieri più suggestivi di Milano.
Qui, viali alberati e aree verdi fanno da cornice a un mix di edifici storici, spazi ex-industriali e nuove costruzioni moderne che creano un interessante contrasto architettonico.
Conosciuta anche come La Simonetta in riferimento a uno degli edifici simbolo del quartiere, questa zona di Milano confina con l’ex scalo ferroviario Farini, attualmente oggetto di un ambizioso progetto di riqualificazione che vedrà la nascita di un parco di oltre 25 ettari, al cui interno ospiterà la nuova sede dell’Accademia di Brera e un importante progetto di social housing.
Questa riqualificazione sta dando nuovo slancio al quartiere, in particolare nell’area a nord di Cenisio, dove stanno aprendo tantissimi negozi e locali. Tanto che c’è già chi usa un nuovo acronimo per descrivere questa zona, ovvero NoCe (North of Cenisio).
Storia e curiosità
Un tempo, la zona Cenisio / Monumentale era parte di un piccolo borgo rurale chiamato Borgo degli Ortolani, un’area ricca di orti e di frutteti che fornivano i mercati della città. Situato al di fuori delle mura, il borgo fungeva da via di accesso a Milano per coloro che arrivavano da Varese.
Le cose cambiarono a partire dal XIX secolo. Nel 1866 fu costruito il Cimitero Monumentale per riunire in un unico luogo le sepolture distribuite nei cimiteri periferici della città. Questo evento segnò l'inizio della graduale incorporazione del borgo all’interno della città, con conseguenti trasformazioni sia dal punto di vista architettonico che identitario. Questo processo di trasformazione fu ulteriormente accentuato dall'implementazione del piano regolatore Beruto nel 1884, che rappresentò il primo piano urbanistico della città.
In quegli stessi anni, questa zona divenne un importante polo produttivo e commerciale per Milano, come testimoniato dai vecchi caseggiati destinati agli operai. Oggi, invece, questa zona è diventata un quartiere prevalentemente residenziale.
Cosa vedere
Il monumento più rappresentativo di quest’area di Milano è senza dubbio il Cimitero Monumentale, uno straordinario museo di arte scultorea a cielo aperto. Qui riposano personaggi illustri d Milano, da Alessandro Manzoni a Dario Fo e Alda Merini.
A due passi dal Cimitero Monumentale, l’ADI Design Museum espone gli oggetti premiati con il Compasso d’Oro, il premio nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti e considerato il più prestigioso riconoscimento di disegno industriale al mondo.
Spostandosi a nord del cimitero, lungo Via Stilicone, si trova un altro gioiello del quartiere: Villa Simonetta. Costruita nel Quattrocento per volere del cancelliere di Ludovico il Moro, questa villa rappresenta uno splendido esempio di architettura rinascimentale in città e vanta una storia davvero affascinante. Oggi è sede della "Civica scuola di Musica”.
Sempre in Via Stilicone, la Galleria Lia Rumma è un bellissimo spazio espositivo con mostre e progetti di artisti del calibro di Marina Abramovic, William Kentridge e Vanessa Beecroft. Aperta da due giovani collezionisti negli anni Sessanta, oggi è un punto di riferimento per la promozione dell’arte contemporanea.
Un altro indirizzo interessante per gli amanti dell’arte è la Fabbrica del Vapore, un grande spazio espositivo nell’ex stabilimento industriale di via Procaccini, vicino al Cimitero Monumentale. Offre un ricco calendario di mostre ed eventi che spaziano dal design alla fotografia.
Una passeggiata tra Cenisio e Monumentale rivela poi angoli inaspettati, tra cui Santo Spirito alla Ghisolfa, una chiesetta del XVI secolo nascosta tra i palazzi, il tendone bianco e rosso della Piccola Scuola di Circo, e il Muro della Gentilezza di via Luigi Nono, un vero e proprio armadio a cielo aperto dove le persone possono lasciare o prendere qualsiasi cosa desiderino.
Indirizzi da mettere in agenda
La zona Cenisio/Monumentale è ricca di insegne storiche che convivono armoniosamente con nuovi locali alla moda, dando vita a un mix affascinante e dinamico che definisce l'identità del quartiere.
Tra gli indirizzi da non perdere: LOM, il cocktail bar con cucina vegetariana ospitato all’interno di un’antica cascina, la Trattoria La Rava e La Fava con le sue atmosfere retrò, e l’Osteria Caneva che serve specialità sarde.
Per l’aperitivo nelle sere d’estate è d’obbligo fermarsi da Ceresio7 sul rooftop dell’ex palazzo dell’Enel. Un locale trendy in cui sorseggiare cocktail a bordo piscina con vista sullo skyline della città. Chi preferisce invece l’atmosfera calda e accogliente dei pub, il Mulligans è un punto di riferimento per una pinta in puro stile irlandese.
Infine, non mancano i locali specializzati, dai formaggi artigianali del Caseificio Fiordilatte all’autentica pasticceria marocchina de La Medina.
Trasporti
La zona Cenisio/Monumentale è servita dalla linea metropolitana MM5 (fermate Cenisio e Monumentale), con cui si raggiungono facilmente tutti i principali luoghi della città. Inoltre, la vicinanza alla stazione ferroviaria di Milano Porta Garibaldi rende facile spostarsi fuori città.
I collegamenti con il resto della città sono garantiti anche dai mezzi di superficie, tra cui il tram 14 che porta direttamente in Piazza Duomo.
Il mercato immobiliare nella zona di Cenisio / Monumentale
Il mercato immobiliare nella zona Cenisio/Monumentale è piuttosto vivace, grazie alla posizione strategica che offre la possibilità di vivere in un contesto di quartiere nelle vicinanze di alcune delle aree più prestigiose della città, come Isola, City Life e Sempione.
Un fattore che contribuisce a rendere il mercato immobiliare della zona particolarmente dinamico, soprattutto dal punto di vista degli investimenti, è il progetto di riqualificazione dell'ex scalo Farini, che avrà un impatto significativo sul valore degli immobili e incrementerà l'appeal della zona per potenziali acquirenti e inquilini.