Around Milan: alla scoperta del quartiere Città Studi – Susa
Città Studi - Susa rappresenta una delle anime più vivaci e intellettualmente stimolanti di Milano. Qui, la vita accademica si intreccia con quella quotidiana raccontando la storia e il futuro della città, tra aree verdi, vivaci spazi culturali, e curiose architetture.
Nella zona nord-est di Milano, circondata dai vicini quartieri di Porta Venezia, Loreto, Ortica e Lambrate, Città Studi - Susa, è un quartiere dall’anima giovane e da radici storiche profonde, in cui convivono studenti e residenti di lunga data.
Il suo nome riflette la forte vocazione accademica della zona. Qui sorge il Politecnico di Milano, celebre a livello internazionale per i suoi programmi di ingegneria e architettura, oltre ad altre istituzioni di rilievo. Luoghi che non solo hanno formato generazioni di studenti, ma hanno anche contribuito a modellare l'identità di un quartiere che, da borgo agricolo, ha vissuto una trasformazione urbanistica significativa, diventando un importante polo culturale.
Città Studi - Susa è anche un quartiere molto vivibile, con tanti servizi e ampi spazi verdi. Tra questi, Viale Argonne brilla come esempio di riqualificazione urbana, trasformato recentemente in un moderno parco che offre aree dedicate a tutte le fasce d’età.
Storia e curiosità
Un tempo, il quartiere Città Studi - Susa era una vasta area agricola, caratterizzata da campi coltivati, cascine e una grande abbondanza di acqua, tanto da guadagnarsi il soprannome di Acquabella. Questa peculiarità rendeva la zona ideale per l’attività dei lavandai, che qui trovavano un ambiente particolarmente favorevole al loro lavoro.
Con l'arrivo della ferrovia e delle prime fabbriche nella seconda metà dell'Ottocento, il quartiere iniziò a trasformarsi, adattandosi alle nuove esigenze industriali e abitative. Tuttavia, il cambiamento più significativo si verificò tra il 1915 e il 1927, con la creazione di un grande campus universitario - un progetto ambizioso progetto che mirava a unificare gli istituti di istruzione superiore sparsi per la città in un unico, prestigioso polo accademico.
Nacque così una vera e propria cittadella della cultura, fucina di menti brillanti come Adriano Olivetti, Gianfranco Ferrè, Renzo Piano, Gae Aulenti e Gio Ponti. Oggi, Città Studi continua a essere il fulcro del sapere, ospitando il rinomato Politecnico di Milano e le facoltà scientifiche dell’Università Statale, nonché istituti clinici d’eccellenza come l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Neurologico Carlo Besta, confermandosi un polo di sapere e innovazione.
Cosa vedere
L’esplorazione di Città Studi - Susa inizia da Piazza Leonardo da Vinci, un vivace spazio-giardino circolare, fulcro del quartiere. Dominata dal grande Rettorato del Politecnico di Milano, la piazza è spesso animata da eventi che la trasformano in un centro di attrazione per residenti, studenti e visitatori. Nei pressi della piazza, si trovano la Casa dello Studente, il primo studentato costruito dal Politecnico nel 1934, e l’Orto Botanico, un’incantevole oasi verde che ospita una ricca verità di piante autoctone ed esotiche.
Le strade che si diramano dalla piazza offrono un interessante repertorio architettonico. In via Colombo, ad esempio, si può ammirare l’insolito edificio in stile Soviet soprannominato il “Cremlino,” sede della facoltà di ricerche chimiche e biomediche. Poco distante, Casa Corbellini-Wassermann, progettata da Piero Portaluppi negli anni Trenta e oggi sede di una prestigiosa galleria d’arte, è un bell’esempio di razionalismo italiano.
Un'altra tappa imperdibile è il complesso residenziale firmato da Carlo Erba, con la sua caratteristica struttura a “S”, così come il Villaggio del Sarto, un complesso di villette liberty con giardino, costruite negli anni Venti per ospitare i docenti del Politecnico. Inoltre, in via Balzaretti si trova la coloratissima sede di Toilet Paper Magazine, diventata una delle mete più instagrammate di Milano.
Passeggiando per il quartiere, si possono ammirare splendidi mosaici sulla facciata della Chiesa di Santa Croce e la sobria essenzialità in calcestruzzo della Chiesa di San Luca Evangelista, progettata negli anni ’50 da Gio Ponti, che ne curò anche gli arredi. Infine, un’altra interessante attrazione di Città Studi - Susa è il WOW! Spazio Fumetto, un museo dedicato all’illustrazione e all’immagine animata che occupa gli spazi della storica fabbrica di panettoni della Motta.
Indirizzi da mettere in agenda
Il Bar Basso, storico locale dove è nato il Negroni Sbagliato negli anni Sessanta, è un'icona del quartiere. Per chi ama i cocktail, Baobar e Milord sono ottime scelte, mentre Palinurobar offre un ambiente rilassato. Al Tone, gli aperitivi vengono serviti con pane cotto in un tipico forno georgiano, mentre il chiosco Fruit & Salad in Piazzale Susa propone cocktail economici in un contesto vivace e informale.
Tra i ristoranti di Città Studi - Susa, da non perdere i piatti milanesi della Trattoria La Piola e della Locanda del Menarost, così come i menù a sorpresa di Superficiale, situato in un ex cinema a luci rosse degli anni ’60. Per chi è alla ricerca di saporai orientali, una tappa obbligata è il Poporoya, uno dei primi ristoranti giapponesi ad aprire in Italia.
Per chi lavora da remoto, quest’area non delude, con bellissimi spazi tra cui Avanzi, Santeria Paladini e 21 House of Stories. Ma prima di iniziare la giornata, una colazione alla Pasticceria Scaringi è d’obbligo, così come il gelato di MAG e la matcha cheesecake di Pan sono imperdibili per una pausa golosa. E il chiosco di Valeria e Brunella in Piazza Fusina serve street food a tutte le ore.
Nel quartiere non mancano le attività per il tempo libero, a partire dalla piscina Romano, con la sua grande vasca all'aperto, e gli spazi ludico-sportivi di Zero Gravity, sede del più grande trampoline park d’Italia. E poi c’è il Plinius, storico cinema di Milano che ha ospitato la prima apparizione di Totò nel nord Italia.
Infine, il mercato che si svolge il giovedì mattina in Via Ampere è perfetto per immergersi nell’atmosfera del quartiere, mentre gli appassionati di moda non possono perdersi Sunnei, il brand italiano dallo stile moderno e creativo
Trasporti
Il quartiere Città Studi - Susa gode di eccellenti collegamenti con il resto della città tramite tram e metropolitana. Da Piola, sulla linea M2, si raggiungono facilmente la Stazione Centrale e quella di Garibaldi, mentre il tram 19 offre una comoda connessione con il centro storico.
La recente apertura delle stazioni Argonne e Susa lungo la nuova linea metropolitana M4 ha ulteriormente potenziato i servizi di trasporto del quartiere, permettendo di raggiungere l’aeroporto di Milano Linate in pochi minuti.
Infine, la posizione strategica di Città Studi - Susa garantisce un veloce accesso alla Tangenziale Est, agevolando così i collegamenti con le principali arterie stradali.
Il mercato immobiliare nel quartiere Città Studi - Susa a Milano
Il mercato immobiliare in Città Studi - Susa è particolarmente dinamico, caratterizzato da un'offerta residenziale variegata che include palazzi storici, villette, case di ringhiera e moderni complessi di nuova costruzione.
Uno dei principali fattori che alimentano questo dinamismo è senza dubbio la presenza delle facoltà universitarie che, unita alla ricca offerta di servizi e agli ottimi collegamenti, rende la zona particolarmente attrattiva, spingendo verso l'alto i prezzi al metro quadrato.
Gli immobili di piccolo taglio sono particolarmente richiesti, soprattutto dagli investitori, che qui possono contare su un ampio bacino di potenziali affittuari, costituito principalmente da studenti e giovani professionisti.